sabato 23 gennaio 2010

Anno Santo Compostellano

Come è a tutti noto, il 31 dicembre scorso a Santiago di Compostella è stata aperta la porta Santa della Cattedrale, inaugurando l'Anno Santo Compostellano, che cade ogniqualvolta la festa dell' Apostolo San Giacomo, il 25 luglio, cade nel giorno del Signore, ovvero di domenica.
Gli Anni giubilari muovono ovunque, e quindi anche a Santiago, un numero molto maggiore dell'ordinario di pellegrini, vuoi per la possibilità di partecipare ad un evento eccezionale che capita poche volte nella vita di poter vivere, ma anche e soprattutto per i benefici spirituali concreti che si possono ottenere, trattandosi di una dei più alti momenti religiosi che la Chiesa offre a tutti, credenti e non, per potersi convertire e per misurare la prospettiva dell'immortalità dell'anima anche nei suoi aspetti meno speculativi, in termini umanamente chiari e comprensibili.
Che i pellegrinaggi veri, quelli a piedi per intenderci, siano i più straordinari momenti di conversione che ad ogni creatura sia dato di sperimentare, è cosa nota a tutti coloro che da secoli ne hanno fatto esperienza. Altrettanto chiaro è che la santità della meta e la distanza del viaggio, ovvero la misura del distacco da se stessi, agiscono in misura adeguata e generosa al rischio che ogni pellegrino si vuole prendere nel momento in cui è disposto a barattare le proprie certezze, a trasportare con le proprie gambe ogni sorta di dolore e di insoddisfazione insieme  allo scrigno delle proprie gioie in un luogo santo, laddove la nostra umanità si inchina al vero Dio e al vero Uomo, nel quale la vita di ognuno è innestata e prende forma ed acquista senso. Questo spazio che il Priorato lombardo della Confraternita di san Jacopo di Compostella apre oggi a tutti i pellegrini della nostra terra, vuole essere un luogo aperto per affermare lo spirito religioso e cristiano del Cammino di Santiago. L'Anno Santo è sempre più oggetto di rumori, informazioni, lamentazioni, speculazioni di ogni genere che, volutamente o meno, ne snaturano il significato. Per questo trascureremo il tam-tam mediatico, ma intendiamo occuparci di tutto quanto del Cammino non si dice, ma che, lo sappiamo bene, è quanto interessa davvero e muove tutti i pellegrini.